Certosa e Museo di San Martino

Certosa e Museo di San Martino

Napoli - Musei

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Certosa di San Martino
La Certosa che sorge sulla collina panoramica del Vomero, dedicata a San Martino vescovo di Tours, venne fondata nel 1325 per volere di Carlo di Calabria, figlio di Roberto D'Angiò. Tino di Camaino e di Attanasio Primario la realizzarono secondo i canoni architettonici dell'Ordine ma m dell'impianto originario restano i grandiosi sotterranei gotici.
Nel 1581 i monaci avviano un grandioso progetto di ampliamento della Certosa affidandolo all'architetto Giovanni Antonio Dosio.  Il severo aspetto gotico della struttura cede il posto alla preziosa e raffinata veste barocca tutt’ora visibile. Vi fu una ristrutturazione del Chiostro Grande per l’aumento del numero dei monaci presenti nella struttura: si realizzarono nuove celle, e fu rivisto l'intero sistema idrico. Il 6 settembre 1623 Cosimo Fanzago inizia ufficialmente la collaborazione con il cantiere di San Martino, durerà fino al 1656. Pur rispettando l'originaria impostazione di stile rinascimentale toscano di Dosio, Fanzago connoterà con il  suo segno inconfondibile ogni luogo del monastero. Fanzago completa il  Chiostro Grande nel 1631. Durante la rivoluzione del 1799 oltre a subire grandi danni il complesso viene occupato dai francesi. Il re ordina la soppressione per i certosini sospettati di simpatie repubblicane, ma alla fine acconsente alla reintegrazione. I monaci rientrano a San Martino nel 1804 quando il re revoca la soppressione. Quando gli ultimi monaci abbandonano la Certosa, nel 1812 il complesso viene occupato dai militari come Casa degli Invalidi di Guerra, fino al 1831, quando viene nuovamente abbandonato per restauri urgenti. Nel 1836 un esiguo gruppo di monaci torna a stabilirsi a San Martino per riuscirne poi definitivamente. 
Con l’Unità di Italia e la soppressione degli Ordini religiosi, divenuta proprietà dello Stato, la Certosa diventa nel 1866 un museo per volontà di Giuseppe Fiorelli, aperta al pubblico nel 1867 la certosa conserva molte delle più importanti testimonianze della storia della città. 
Nell’ambiente dove un tempo c’erano le cucine dei monaci è ospitata la sezione presepiale ambita meta del turismo internazionale.

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Orario

09:00 - 18:30
dal lunedi alla domenica

Come raggiungere il sito

Largo San Martino 5 - Napoli (NA)

Funicolare di Montesanto: fermata MORGHEN
Funicolare di Chiaia: fermata CIMAROSA
Funicolare Centrale: fermata PIAZZA FUGA
Metro: linea 1 fermata VANVITELLI
Bus ANM: linea V1 fermata PIAZZALE SAN MARTINO


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